"Per la moda non ho mai avuto nessun interesse, non mi chiedete di moda non me ne intendo" diceva così Ottavio Missoni morto ieri nella sua casa di Sumirago, lo scorso 11 febbraio aveva compiuto 92 anni.
Una vita di successi quella dello stilista sia nel lavoro che nello sport.
Grazie alla sua passione per l'atletica ha vestito per ben 23 volte la maglia azzurra e conquistato 8 titoli italiani.
A Londra poi incontrò Rosita Jelmini, compagna di tutta una vita, e con lei aprì un laboratorio a Gallarate, successivamente nel 1969 costruirono lo storico stabilimento di Sumirago dove tuttora la famiglia vive e lavora.
È solo all'inizio degli anni 70 che arriva, però, il successo mondiale con il "put together" la famosa espressione con cui Ottavio Missoni aveva spiegato agli americani la sua fantasia a zig-zag, il suo accostare un insieme di punti e colori che nessuno avrebbe mai fatto.
Le sue stupende creazioni di maglieria sono state anche esposte al museo di arte moderna di New York.
Un uomo che ha segnato la storia della moda con mare in italy e da cui tutti dovremmo imparare!!!!
Io vorrei ricordarlo con una sua citazione "La vita è una sequela di fatti, alcuni belli, altri meno. A me affascina la casualità di questi fatti. Se penso di essere sposato da 57 anni con una donna che ho conosciuto sotto la statua di Cupido in Trafalgar Square, penso che il caso sia una cosa meravigliosa"
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